Pilkington Italia, leader nella produzione di vetro piano, festeggia l’esito positivo di un ambizioso progetto pilota di circolarità che ha coinvolto diversi operatori del settore, volto a recuperare il rottame di vetro post-consumo, ovvero quello proveniente da infissi a fine vita installati negli edifici.
A fronte di un preoccupante dato globale, ossia meno dell’1% del vetro float nel mondo avviato a riciclo, come evidenziato nel Report McKinsey del 2023 sulla Circolarità nell’ambiente costruito1, i vantaggi del recupero e riciclo del vetro piano sono noti, scientificamente riconosciuti ed economicamente stimolanti: basti ricordare che il riciclo di 1 tonnellata di rottame di vetro consente di evitare l’emissione in atmosfera di 700 kg di CO₂.
In questo scenario si colloca renew:glass, l’iniziativa promossa da Pilkington Italia con l’obiettivo di incrementare l’utilizzo responsabile di vetro float riciclato, riducendo il conferimento in discarica e contribuendo alla decarbonizzazione del settore. Dopo aver consolidato il recupero degli sfridi pre-consumo presso le vetrerie partner, il percorso si è esteso al vetro post-consumo proveniente dall’edilizia, coinvolgendo anche il comparto del serramento e del trattamento del rottame.
Il progetto pilota ha preso forma in un cantiere nella provincia di Bergamo, dove PM Serramenti ha gestito la rimozione dei vecchi infissi adottando un approccio di demolizione selettiva. I materiali sono stati separati già in fase di smontaggio: i telai conferiti in appositi contenitori, le vetrate isolanti avviate a un processo dedicato di trattamento, pulizia e frammentazione, con rimozione di gomma, metalli e alluminio.
Il rottame così ottenuto è stato successivamente inviato allo stabilimento Pilkington Italia, dove è stato sottoposto a rigorosi controlli ottici e chimici per verificarne la conformità agli elevati standard qualitativi richiesti dal vetro piano. Una volta validato, il rottame è stato reintrodotto nel processo produttivo, confermando risultati positivi sia in termini di qualità del prodotto finito, nel pieno rispetto delle normative vigenti e delle specifiche interne, sia in termini di prestazioni ambientali del processo.
«Questo progetto pilota conferma ancora una volta che la circolarità del vetro piano proveniente dall’edilizia non è solo teoricamente possibile, ma concretamente realizzabile attraverso un modello operativo strutturato, tracciabile e conforme ai più alti standard qualitativi» dichiara Arturo Benini, Responsabile Marketing e di Prodotto in Pilkington Italia. «La collaborazione con i partner della filiera è stata determinante per affrontare la complessità del recupero del vetro post-consumo e trasformarla in una pratica industriale efficace e replicabile.»
L’iniziativa rafforza l’impegno di Pilkington Italia verso un modello industriale sempre più circolare e sostenibile, contribuendo alla riduzione degli scarti derivanti dalla sostituzione delle vetrate e alla costruzione di una filiera delle costruzioni più responsabile dal punto di vista ambientale.
1 *Report “Circolarità nell’ambiente costruito: massimizzare l’abbattimento della CO2 e le opportunità di business”, World Economic Forum con McKinsey & Company, Dicembre 2023