Quali sono le tipologie di vetro più utilizzate e per quali applicazioni.
Ogni anno il Salone del Mobile ci svela le tendenze nel mondo dell’arredamento, delineando quali materiali, forme e finiture avranno gli arredi più popolari nella stagione. Il vetro, insieme a legno e metallo, rimane il materiale più utilizzato, anche se con qualche differenza rispetto al passato.
Il vetro extrachiaro, che vede in Pilkington Optiwhite™ il prodotto d’eccellenza, caratterizzato da una colorazione neutra, massima trasparenza ed una resa cromatica elevata, risulta essere il prodotto più apprezzato da designer e architetti. Ampiamente impiegato per tavoli, è presente sia con forti spessori sia spesso in combinazione con la tecnologia della stampa digitale, a simulare marmi o materiali di pregio.
La qualità ottenuta in questo prodotto è il risultato di un accurato lavoro di selezione delle materie prime impiegate, e dal bassissimo utilizzo di ossidi di ferro per la sua produzione. In questo modo ne risulta un vetro praticamente incolore, in cui è assente l’aspetto verde comune al prodotto standard, e che lo rende perfetto per applicazione dai bordi in evidenza o in cui è richiesta un’elevata resa cromatica.
Sempre nel corso dell’esposizione, si è potuto notare un utilizzo crescente dei vetri dalla colorazione grigia, come Pilkington Optifloat™ Grey che, con la sua tonalità chiara, è stato utilizzato per creare cabine armadio, ripiani di mobili o pareti divisorie dal design contemporaneo. Disponibile anche nella declinazione più intensa e caratteristica di Pilkington SuperGrey™. Quest’ultimo viene adoperato spesso anche per la creazione dei divisori nei mobili, dalle forme anche curvilinee e sinuose.
Questi prodotti risultano facilmente lavorabili con tecniche standard, ma possono essere anche smaltati, sabbiati, acidati e argentati, oltre che formati a caldo. Tutte queste possibilità di trasformazione del vetro lo rendono un prodotto importante per la creatività degli artisti e ne hanno consentito il suo continuo e crescente utilizzo anche nel mondo dell’arredamento.