Una nuova tecnologia per integrare al meglio l’energia elettrica in architettura e arredamento
Da oggi in Italia è possibile connettere o ricaricare dispositivi elettronici tramite superfici in vetro, senza la necessità di fili di alimentazione. Questa innovazione è permessa dall’interfaccia tra NSG TEC™, vetro trasparente bassoemissivo, e la speciale tecnologia sviluppata da COHDA. Andando a stratificare insieme una lastra di questo vetro elettricamente conduttivo con un semplice vetro chiaro, all’interno dello stesso pannello è possibile avere superfici con carica di segno opposto: le speciali aperture P-Tap, che possono essere posizionate a piacere sulle lastre e senza alcun filo visibile, sono in grado di utilizzare tale tensione elettrica, originata dalla differenza di carica di due strati adiacenti, per alimentare ogni sorta di dispositivo elettrico posizionato sulla superficie.
Le prime applicazioni di questo sistema riguardano l’ambito espositivo e museale, dove teche e vetrine da oggi possono essere illuminate tramite LED puntuali, senza il disturbo estetico di cavi o tecnologie in vista. NSG TEC™ e la tecnologia COHDA trovano ampio seguito anche in ambito commerciale, dove ripiani e scaffali fungono da stazioni di ricarica wireless per i prodotti in vendita ed esposizione, come telefoni cellulari, macchine fotografiche e dispositivi elettronici.
Questa tecnologia porterà beneficio a tutta la progettazione d’interni, dato che architetti, ingegneri e designer potranno trarne grande vantaggio nella realizzazione di uffici, cucine e soggiorni, dove non sarà più necessario lo sforzo di nascondere i fili, per alimentare i nostri dispositivi elettronici. Sarà invece possibile procedere alla ricarica semplicemente poggiandoli sull’apposito supporto vetrario.
NSG TEC™ risulta il vetro perfetto per questo utilizzo, non solo per la fondamentale uniformità superficiale delle proprietà elettriche, ma anche grazie alla sua elevata trasmissione luminosa, alla resistenza del rivestimento e alla possibilità di essere temprato. Inoltre, è possibile integrare nel vetro, senza problemi, anche strumenti con prese USB, piastre ad induzione, telecamere, sensori e display.
A tal proposito, Alderlan Vitalino del gruppo NSG ha dichiarato che questa cooperazione aprirà le porte a nuove possibilità per il vetro, con potenziali applicazioni in molteplici settori. Si pensi alle cucine del futuro, in cui si potrà integrare tale tecnologia nel bancone realizzato con vetro trasparente NSG TEC™, per alimentare piani ad induzione, elettrodomestici come bollitori o tostapane e persino ricaricare il telefono in modalità wireless, il tutto sulla stessa superficie
trasparente.
Infine, un’altra applicazione è in ambito automobilistico, dove può essere impiegato NSG TEC™ per alimentare display e sistemi di assistenza alla guida integrati nei parabrezza delle auto, noti come head-up display, evitando la presenza di cavi o di altri elementi visivi.
Foto fornita da COHDA